La vita momentanea e la vita per l’eternità

Cosa ha ispirato la Chiesa primitiva ad affrontare con gioia le difficoltà e le persecuzioni?

Proprio come i membri della Chiesa di Dio, che affrontarono l’oppressione e la persecuzione dell’imperatore Nerone con ferma fede in Dio e speranza nel cielo, anche noi dovremmo accumulare benedizioni in cielo per vivere per sempre.

L’eterno Regno dei cieli, preparato da Cristo Ahnsahnghong e Dio Madre

È una vita saggia vivere per il cielo eterno dove non c’è più morte, né dolore né fatica, proprio come l’apostolo Paolo che si spinse verso il cielo dopo aver visto il terzo cielo, non come Giuda Iscariota che scelse la vita momentanea, mettendo valore sui desideri mondani.

“Infatti la nostra leggera afflizione, che è solo per un momento,
produce per noi uno smisurato, eccellente peso eterno di gloria;
mentre abbiamo lo sguardo fisso non alle cose che si vedono,
ma a quelle che non si vedono, poiché le cose che si vedono
sono solo per un tempo, ma quelle che non si vedono sono eterne”.
2 Corinzi 4:17–18